venerdì 18 maggio 2012

La scuola dei monotoni

Le rive raccontano il volo
degli uccelli, come se fossero
fotografie.

Ci son tre classi,
oppure uno stoico signore.

Ci son tutti a parlare lo stesso.
Non se ne esce, neanche
se li metti tutti insieme.

Son tutti zingari, tutti
impressionisti.

A Roma non li vuole nessuno.
Matti, oppure stoici, ognuno.

Tutti pittori che fanno
lo stesso.

Tutto è lo stesso, tutti
a farsi Signori.